ARCHIVIO NEWS-Societą Cooperativa Termini

ARCHIVIO NEWS

2018

Pedonalizzazione sperimentale dei villini - domenica 13 maggio 2018

L’area coinvolta va da piazza Tolomeo a via Fra Mauro, via Marinelli, Via Cosmo Egiziano e via Balbi. Durante la giornata saranno presenti punti informativi del Municipio, di AMA, dell’Agenzia Mobilità. Interverranno addetti dell’Antica Scuola Giardinieri del Comune di Roma, che organizzeranno dei brevi corsi dedicati al giardinaggio e alle potature. Per i più piccoli l’Associazione La Tana dei Cuccioli si occuperà di fornire intrattenimento e i bambini, a gruppi di 10/15 accompagnati dai genitori, potranno visitare il «Museo del giocattolo del ‘900» di via V.Coronelli, che sarà aperto per l’occasione. Sarà offerta “Dar Ciriola” una piccola merenda con una cirioletta alla nutella. Ci sarà anche una mostra fotografica sul quartiere e l’intervento dell’artista Davide Dormino che illustrerà l’opera «Naviganti» installata su Piazza Copernico. Sarà presente anche l’Azienda agricola Le2Camporili (www.appenacorto.it) con i propri prodotti biologici. Ricordiamo a tutti che la pedonalizzazione prevede lo sgombero dell’area dalla sosta delle auto, quindi la Polizia Municipale provvederà con apposita segnaletica ad indicare le aree di divieto e alla rimozione delle auto ancora presenti alla data dell’iniziativa.

Resoconto pedonalizzazione 13 maggio 2018

 

Domenica 13 maggio c'è stata la più grande pedonalizzazione sperimentale della storia del nostro Municipio: 50.000 mq, 1,5 km di strade. E' stata un'occasione per riscoprire il quartiere senza auto, in sicurezza e libertà, senza inquinamento acustico e atmosferico: qualità della vita, socialità e benessere, a tutto vantaggio dei cittadini, per riscoprire insieme la bellezza di Roma libera dalle auto. Centinaia di persone a piedi e in bici, una comunità che riscopre il valore della socialità, si rincontra in spazi liberati dalle auto.

Riconoscimento di interesse storico per l'archivio 
 

In data 29 marzo 2018 abbiamo ricevuto dalla SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA E BIBLIOGRAFICA DEL LAZIO la comunicazione formale, di riconoscimento dell’interesse storico sul nostro archivio. L'archivio è costituito da: circa 200 fascicoli relativi alle singole unità abitative dal 1919; circa 40 ml di faldoni, tra cui: Verbali delle Assemblee (dagli anni Cinquanta circa), assegnazione immobili, contabilità, atti amministrativi diversi; circa 15 registri di protocollo; alcune planimetrie delle diverse tipologie di villino; un album fotografico. Come si legge nel provvedimento: tale documentazione offre spunti e materiali per lo studio dell'vbanizzazione e della trasformazione della zona da estrema periferia suburbana a quartiere semi centrale, e per l'analisi della modificazione del tessuto sociale degli abitanti e delle loro abitudini quotidiane. Dovremo ora quindi seguire le indicazioni che ci sono state fornite in materia di catalogazione, conservazione e messa a disposizione dello stesso. Sarà quindi una nuova opportunità per creare un punto di aggregazione tra i nostri Soci.

Percorso partecipato per il recupero dei beni comuni.

 

Nell'assemblea che si è svolta a febbraio 2018, abbiamo presentato ai soci il metodo che questo CdA utilizzerà per identificare il percorso per recuperare le aree comuni. Stabilite definitivamente le cubature a disposizione e le destinazioni d’uso delle singole particelle, possiamo oggi decidere come distribuirle sui tre lotti. L'obiettivo è quello di realizzare strutture a basso impatto, che restituiscano decoro e servizi ai soci ed al quartiere. Si è scelto il percorso del bando di idee, dedicato a professionisti, perchè così otterremo dei progetti confrontabili, dei tempi certi e una spesa identificata. Il bando difatti dovrà contenere le linee guida alle quali i destinatari (studi professionali) dovranno attenersi e tramite le quali otterremo già una visione concreta di quello che si andrà a realizzare. Il percorso partecipato prevede che siano i soci a decidere alcune cose all’interno di questo bando; ad esempio: che tipologia di servizi voler installare per la parte commerciale, che tipo di residenze (villini o appartamenti) per la quota abitativa, quanta ad area verde e quanta a parcheggi. Stabilito ciò, potremo avere una proiezione dei costi di costruzione e delle future entrate per la Cooperativa. Lo scopo è quello poi di presentare il progetto che verrà identificato come più corrispondente alle nostre esigenze, presso un istituto bancario per farne finanziare la realizzazione. La realizzazione avverrà su un terreno di proprietà, il cui valore, attribuibile alla Cooperativa, già fornisce un’adeguata garanzia. Abbiamo 3 lotti per un totale di 1.300m2 circa, sui quali ci sono costruzioni sanate per circa 600m2. .

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